L’eterogeneità delle mie esperienze professionali è senza dubbio il punto di forza del mio percorso.
Ho avuto l’opportunità di seguire progetti socio-culturali sfidanti e ad impatto rivolti al target giovanile negli ambiti della creatività giovanile, dell’innovazione sociale, della cultura ed in particolar modo della musica emergente.
Li ho raccontati e promossi attraverso linguaggi e canali di comunicazione differenti (blog, siti, social media, video, foto, diari, guerrilla marketing).
Ho ideato campagne di comunicazione e lavorato in team con i beneficiari stessi delle iniziative.
Ho sempre cercato di calarmi nell’operatività delle attività , di “sporcarmi le mani” e mettermi nei panni del fruitore finale. Perché il miglior modo per spiegarlo è farlo (The best way to explain it is to do it).