Tutto iniziò così, su una scrivania caotica. Con gli occhiali dell’invisibilità.

  Tutto iniziò così. Con una scrivania caotica che perdeva fogli e post-it da ogni angolo. All'epoca (nel 2008) ero una signorina Precisetti e -per la precisione- una signorina Precisetti catapultata in un mondo completamente nuovo, molto distante dagli ingessati uffici universitari che avevo avuto modo di frequentare grazie alle collaborazioni studentesche. Ogni tentativo di rendere … Leggi tutto Tutto iniziò così, su una scrivania caotica. Con gli occhiali dell’invisibilità.